Vuoi diventare Commissario di Polizia ma hai più di 30 anni?

Aderisci subito al ricorso collettivo, invia i moduli e i documenti, al resto pensiamo noi.

Il Ministero ha pubblicato un bando per l’assunzione di 140 Commissari della Polizia di Stato, ma prevede il limite di 30 anni per partecipare. Se hai più di 30 anni e vuoi partecipare al concorso, aderisci subito al nostro ricorso collettivo.

Termine per aderire al ricorso collettivo: 20 marzo 2023. Non aspettare l’ultimo giorno!

La Corte costituzionale ha già dichiarato illegittimo il limite di 30 anni per i Commissari tecnici della Polizia

La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha già bocciato il limite di età a 30 anni per Commissari di Polizia

Perché aderire al ricorso collettivo

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chiederemo SUBITO la tua AMMISSIONE CAUTELARE

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faremo valere l’illegittimità del limite dei 30 anni

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TI ASSISTEREMO PER TUTTO IL PROCESSO, FINO ALLA SENTENZA

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LOTTEREMO PER L’AMMISSIONE DEFINITIVA IN GRADUATORIA
Adesioni
0

Raggiunto il numero minimo di adesioni!

Puoi unirti agli altri ricorrenti fino al 20 marzo. Scarica i moduli e chiedi di partecipare al concorso tramite azione collettiva.

Perché il limite di età è illegittimo?

Secondo la Corte di Giustizia dell’Unione europea, è illegittima  “una normativa nazionale che prevede la fissazione di un limite massimo di età a 30 anni per la partecipazione a un concorso diretto ad assumere commissari di polizia” (sentenza del 17 novembre 2022, causa C‑304/21 (ECLI:EU:C:2022:897)

Perché fare ricorso e partecipare al concorso

La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha bocciato il limite di 30 anni imposto per i Commissari di Polizia e subito dopo la Corte costituzionale italiana ha dichiarato illegittima la legge che imponeva lo stesso limite ai Commissari psicologi.

Nonostante la giurisprudenza italiana ed europea abbiamo imposto un netto cambio di rotta sui limiti di età per l’accesso ai ruoli dei funzionari nelle forze di polizia, il Ministero dell’Interno non si è ancora adeguato e non potranno partecipare al nuovo concorso tutti i laureati che aspirano ad una carriera da dirigente della Polizia di Stato ma che abbiano già superato i 30 anni. Solo contestando il bando e chiedendo l’ammissione al concorso chi ha più di 30 anni potrà gareggiare con gli altri candidati!

Aderisci

E realizza il tuo sogno

Ci vogliono pochi minuti

Aderisci o chiedi informazioni

Da qui puoi scaricare i moduli necessari a inserire il tuo nome tra i partecipanti al ricorso. Se preferisci, puoi fissare un appuntamento telefonico per farti richiamare dal nostro Studio Legale per tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Scarica i documenti per aderire

Scarica, compila e inviaci i documenti all’indirizzo segreteria@studiolegalegiaquinto.it

Domande frequenti

Chi può aderire?

Il ricorso collettivo è aperto a chiunque abbia tutti i requisiti previsti dal concorso per Commissari di Polizia, ma abbia superato i 30 anni di età e non possa pertanto partecipare.

Quali sono i costi?

Per partecipare al ricorso collettivo è prevista una quota di soli 100 euro. L’importo comprende anche tasse e spese.
Il ricorso sarà depositato solo con l’adesione di almeno 10 persone.

Se non si raggiungesse il minimo di aderenti, l’importo versato sarà rimborsato immediatamente dopo la scadenza del termine per aderire.
Per questo consigliamo di aderire subito senza attendere la scadenza prevista!

Cosa devo fare per procedere?

Per aderire al ricorso è necessario compilare, firmare e inviare il modulo di adesione a questo LINK.

Dovrai poi inviare tutto allegando il documento di identità e il codice fiscale all’indirizzo email segreteria@studiolegalegiaquinto.it.

Fatto questo, è necessario effettuare il pagamento della quota di adesione prevista nei moduli tramite bonifico bancario o PayPal.

Il pagamento può avvenire:

a) tramite BONIFICO BANCARIO intestato ad Avv. Alessio Giaquinto – Iban: IT84R0347501605CC0011944220 – Causale: Nome e Cognome del ricorrente, seguito dalla dicitura “Ricorso Commissari di Polizia 2023”.
b) tramite  PAYPAL a questo link – Motivo del pagamento: Nome e Cognome del ricorrente, seguito dalla dicitura “Ricorso Commissari di Polizia 2023”.

L’incarico si considera conferito allo Studio solo con il pagamento completato entro il termine per aderire al ricorso.

Termini e numero minimo

Lo Studio ha raggiunto il numero minimo di aderenti previsto e procederà, dopo il 20 marzo 2023, con l’azione collettiva.

Ricorso individuale

Lo Studio accetta anche richieste di ricorsi individuali per particolari esigenze dell’assistito, oppure in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di ricorrenti per il ricorso collettivo. Scrivici per avere informazioni su questa eventualità!

Hai già aderito?

Consulta i documenti e segui il processo direttamente sul portale riservato ai Clienti dello Studio Legale Giaquinto.

Hai domande?

Per qualsiasi chiarimento prenota un appuntamento telefonico, chiamaci allo 0828 177 6987 oppure scrivici via email.

Chi siamo

Professionisti attenti alle esigenze delle persone

Prestiamo attenzione ad ogni minimo dettaglio. L’Avv. Alessio Giaquinto, firmatario del ricorso, è il direttore della rivista scientifica “Cammino Diritto”, testata accreditata dall’ANVUR, l’Ente pubblico di valutazione del sistema universitario italiano.